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  • Immagine del redattoreTeam Uniquon

Uniquon scrive il futuro dell'IoT.


IoT è la chiave per il successo di molte imprese

L’ampiezza e la complessità dell’Internet of Things sono evidenti, così come lo sono le opportunità.

Alle aziende servono competenze sempre maggiori e più specifiche, relative a tutti gli aspetti aziendali.

Uniquon è l’interlocutore competente ed affidabile per lo sviluppo di soluzioni IoT.


L’Internet of Things rappresenta una delle innovazioni più rilevanti degli ultimi anni. E’ un insieme di tecnologie che permettono ad oggetti e dispositivi di generare una mole impressionante di informazioni (Big Data) per condividerli con altri oggetti; in sostanza, per “colloquiare” tra loro o con le persone. Quando apparecchiature e impianti diventano “smart”, il set di tecnologie utilizzate è semplice solo all’apparenza, si tratta di dotare un oggetto di sensori che hanno il compito di controllare parametri quali: valori fisici o chimici, temperatura, pressione, la carica rimanente della batteria, il tempo di funzionamento, il grado di usura dei componenti, per poi iniziare una comunicazione a cascata, ciascun dispositivo verso altri o verso esseri umani, secondo logiche stabilite in partenza, ma dai risultati imprevedibili, attraverso la produzione di informazioni sempre più complesse ed articolate.


L’Internet delle Cose rappresenta una tecnologia dai molteplici ambiti di applicazione e sono diversi i soggetti che possono sfruttarne le potenzialità, le soluzioni Uniquon si rivolgono sia ai mercati b2b sia ai mercati b2b2c.


Uniquon implementa soluzioni Iot b2b e b2b2c

L’attività di Uniquon è quella di affiancare imprese ed organizzazioni nell’implementare soluzioni IoT di qualsiasi tipologia, da quelle estese che rivoluzionano l’impresa nel suo complesso, a quelle più circoscritte a uno o più ambiti di azione – ma non per questo necessariamente più semplici - ad esempio prodotto, vendite, commerciale, servizio clienti, trasporto e così via.

La piattaforma IoT universale realizzata da Uniquon, denominata Argo, permette di implementare piattaforma e soluzioni customizzate con un rapido time-to market e una importante riduzione dei costi.


In ambito industriale, Uniquon implementa progetti basati su Piattaforme IoT che riguardano principalmente lo sviluppo di prodotti nel settore manifatturiero. Alcuni filoni appaiono particolarmente interessanti e in espansione, relativi alla gestione preventiva della manutenzione degli impianti o all’ottimizzazione del magazzino e della logistica.


Numerose le applicazioni IoT che Uniquon ha sviluppato per consumatore, che generano il maggior numero potenziale di dati: parliamo di tecnologie che traggono i dati dagli utenti stessi che, utilizzando i propri device, generano dataset abbastanza semplici ma in milioni di copie. Il loro ambito di applicazione riguarda prevalentemente il miglioramento della customer experience e la loro diffusione è ancora ridotta, ma si prevede un trend importante di crescita nei prossimi anni.




Che le possibilità di applicazione della tecnologia IoT siano sconfinate è testimoniato anche dall’andamento negli ultimi anni della spesa mondiale: gli investimenti in progetti che utilizzano la tecnologia IoT sono aumentati dal 2015 al 2018 di oltre l’80%. Secondo una ricerca di HSBC la stima del mercato è 750 miliardi di dollari nel 2018, a livello globale.


In Italia, si riproduce su scala ridotta la stessa tendenza: i dati dell’Osservatorio del Politecnico Milano fotografano il mercato IoT 2017 in Italia a circa 3,7 miliardi di euro, in netta crescita rispetto al 2016 (+32%). Nello specifico, oltre un quarto degli investimenti (980 milioni di euro) riguarda i contatori intelligenti (smart metering), che in Italia è stata stimolata da una normativa che ci rende pionieri nel mondo. Al secondo posto si colloca la smart car (810 milioni): circa 11 milioni di auto attualmente in Italia hanno almeno un dispositivo che comunica le proprie informazioni; in prevalenza si tratta di antifurti satellitari, dotati di sensori GPS per la localizzazione della vettura che garantisce sconti sull’assicurazione del veicolo, ma sono in forte aumento anche innovativi sistemi di infotainment. Poco più di 500 milioni di euro è l’investimento annuale, in Italia, per soluzioni di smart building (videosorveglianza e gestione degli impianti fotovoltaici), mentre il 10% della spesa è rappresentata dall’ambito smart logistics (sistemi di gestione di flotte aziendali / antifurti satellitari a uso di flotte aziendali). Le applicazioni IoT per lo sviluppo delle smart cities raccolgono circa il 9% della spesa totale; quelle collegate alla smart home un 7%, pari a circa 250 milioni di euro.


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